Cesare Ragazzi Laboratories Rilancio di un’impresa
Redazione I Martedì
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Laboratori in crescita. La bella storia del rilancio di un’impresa nel nostro territorio
Tra i lati più belli del mestiere di giornalista che ho la fortuna di fare , c’è anche il fatto che le situazioni che grazie a esso ho l’opportunità di vivere non cessano,per un motivo o per l’altro, di sorprendermi, specie quandovi si riannodano fili che da tempo erano sconnessi.
Più o meno trent’anni fa, quando muovevo i primi passi professionali in una televisione privata (o meglio commerciale) dell’Emilia Romagna, mi trovavo spesso, più volte al giorno, ad assistere – in attesa della “diretta” dei programmi di cui mi occupavo più da vicino – al passaggio di un lungo e fortunato spot pubblicitario, avente per oggetto un’azienda locale specializzata in soluzioni per la calvizie e per protagonista il fondatore stesso di quell’azienda.
Oggi la curiosità de I Martedì per quanto succede nel territorio bolognese non solo sotto l’aspetto culturale, ma anche in ambito economico e sociale mi sta portando a conoscere da vicino proprio quell’azienda, che nel frattempo ha cambiato proprietari, è in una nuova sede e ha modificato in parte anche il nome, ma ha continuato a valorizzare e a sviluppare “quell’idea meravigliosa” da cui l’azienda è nata: offrire un sistema di infoltimento dei capelli non invasivo di alta qualità.
Eccomi dunque qui, in un mite pomeriggio d’autunno, a camminare, in compagnia del chief executive officer Stefano Ospitali, nelle ampie sale e tra gli ordinati banconi della Cesare Ragazzi Laboratories di Zola Predosa, dove mani perlopiù femminili, esperte e operose, confezionano su misura per le/i clienti le epitesi grazie alle quali questa azienda mantiene la promessa di aiutare le persone con problemi di alopecia, diradamento o calvizie con una soluzione non chirurgica, pratica e funzionale.
Il dott. Ospitali è uno che “crede” nell’azienda che dirige:me ne rendo conto da come mi illustra le varie, complesse fasi della produzione, dalla stima che manifesta per il lavoro delle maestranze, dall’orgoglio con cui mi mette tra le mani (e se fosse possibile, me lo farebbe anche provare!) il prodotto finito: un prodotto che “non ha eguali nel mondo, nell’ambito dell’infoltimento, pur non rientrando formalmente nel segmento medicale”.
Un altro che ci crede di sicuro è Andrea Mandel Mantello,l’imprenditore che, in società con Marco Elser, ha rilevato un anno fa la Cesare Ragazzi e l’ha “rivoltata come un calzino”,riconoscendo in essa delle potenzialità ancora inesplorate e mettendo mano al loro sviluppo. “È importante il modo di porci verso la clientela – mi spiega – , che è sempre più femminile, e di cui siamo costantemente in ascolto, attraverso i nostri centri” (più di trenta: quello nuovo di Bologna, inaugurato da pochi giorni, è in via Larga).
“È lì che veniamo a conoscenza dei bisogni dei clienti e delle clienti e che ci meritiamo la loro fiducia, perché li aiutiamo a sentirsi bene con sé stessi. È lì che i clienti ci conoscono,è con i nostri centri che ci identificano”.
Per questo la Cesare Ragazzi Laboratories “sta dedicando grande cura alla rete degli affiliati”,prosegue il dott. Mantello, e in parallelo “sta sviluppandola ricerca, in collaborazione con vari centri universitari, sia relativamente al proprio esclusivo “Sistema CNC – Capelli naturali a contatto”(questo il nome tecnico del metodo di infoltimento), sia relativamente all’altra divisione, •quella di tricologia, schierata sul fronte della prevenzione della calvizie”.
Il cambiamento del nome – con l’aggiunta della parola “Laboratories” – e dell’immagine – in particolare dei “colori” dell’azienda, che sono ora morbidi e insieme sobri, a trasmettere accoglienza e,serietà – è altrettanto funzionale a sottolineare questo forte orientamento alla ricerca medico scientifica e allo sviluppo tecnologico, “premiato,fra le altre cose, dalla qualifica di fornitore ufficiale ed esclusivo dell’INAIL di Vigorso di Budrio (dunque a favore di traumatizzati e grandi ustionati) e che potrebbe trovare un ulteriore sbocco nell’ottenimento, per le epitesi della Cesare Ragazzi Laboratories, della qualifica di presidio medico chirurgico”.
Tutto questo fervore progettuale non sarebbe stato possibile – è ancora Andrea Mandel Mantello a sottolinearlo – se, oltre al notissimo marchio e all’idea che lo ha meritatamente reso tale, l’azienda originaria non avesse lasciato in eredità ai nuovi imprenditori che l’hanno rilevata “la qualità umana e professionale delle persone che vi lavorano.Un tipico prodotto delle ‘vostre parti’, come l’avevo già sperimentato nei precedenti anni di collaborazion econ aziende emiliano-romagnole, alto artigianato che fonde esperienza, dedizione e apertura al cambiamento”.
È anche grazie a questo valore aggiunto se l’azienda è stata “salvata” e rilanciata in tempi – quelli odierni – in cui la gravità della crisi spinge tanti imprenditori a fare il contrario. E nella “bella storia” della Cesare Ragazzi Laboratories questa è forse , per noi, la storia più bella.